Smart health app: ecco come Artexe rivoluziona la sanità

Artexe il 29 aprile 2021

Per Artexe, le smart health app sono gli strumenti con cui Artexe concretizza la propria missione di modernizzare ed efficientare la sanità. Smart Health, infatti, non è una tecnologia bensì un approccio: è la trasformazione digitale della sanità finalizzata a perfezionare da un lato il rapporto tra le strutture e i pazienti (il cosiddetto Patient Journey) e dall’altro la governance del sistema, indirizzandola verso livelli di efficacia ed efficienza decisamente superiori a quelli tradizionali.

Smart Health riassume quindi un concetto ampio, perché da un lato vi rientrano tematiche come il Fascicolo Sanitario Elettronico e la Cartella Clinica digitale, ma anche tutte le piattaforme con cui gli operatori del settore ottimizzano i propri processi interni valorizzando (finalmente) i propri dati e, contestualmente, forniscono un servizio migliore ai propri clienti dal punto di vista informativo, delle prenotazioni, della gestione delle code, dei referti e, più in generale, di tutto il rapporto con la struttura sanitaria.

Quasi superfluo soffermarsi sui benefici, che sono fin troppo evidenti: maggiore soddisfazione, forte fidelizzazione, ma anche riduzione dei costi dovuta all’automazione, risparmi di tempo e incremento di redditività.


Smart health app per il Patient Journey

Con le soluzioni smart health app, ma soprattutto con la competenza specialistica e l’esperienza pluriennale, Artexe può accompagnare gli operatori del settore sanitario attraverso tutto il percorso di modernizzazione dei processi facendo perno sul digitale, sulle tecnologie avanzate e sulla centralità del paziente.

Gli ambiti di applicazione sono principalmente due: il perfezionamento del patient journey, da cui le relative soluzioni, e della governance delle strutture, tenendo conto della complessità normativa che sottende la materia. Artexe opera con successo su entrambi i fronti.

Nell’ambito del patient journey, per esempio, la piattaforma Mr.You permette alle strutture di rivedere e gestire con rinnovata efficienza tutto il rapporto tra il paziente e la struttura sanitaria. Parliamo quindi gestione smart dei flussi di accoglienza degli sportelli amministrativi, degli ambulatori, dei centri prelievi e del pronto soccorso, tutti assistiti da un approccio data-driven e da reportistica avanzata capace di fornire indicazioni concrete sul livello di performance e ottimizzare così i processi decisionali.

Ed anche di ottimizzazione dei carichi di lavoro e del perfezionamento dei processi sulla base dell’esperienza di Artexe.

Inoltre, il rapporto col paziente si può avvalere di svariati touchpoint innovativi tra cui le app mobile come ZeroCoda, che consente di prenotare gli orari di accesso alle strutture e di eliminare così le attese in reception, cosa quanto mai gradita in era di pandemia e di distanziamento obbligatorio.

Rientrano in questa categoria, poi, i totem interattivi, molto comodi per pagare le prestazioni, per ritirare i referti o farsi guidare all’interno della struttura in modo agile e veloce, minimizzando i tempi di permanenza e riducendo i costi del personale.


Artexe e la data-driven Governance

Gli strumenti Artexe non si limitano a ottimizzare il rapporto tra la struttura e il paziente, ma coinvolgono anche i processi di governance delle strutture stesse.

A tal proposito, Artexe abilita quella che si definisce Governance data-driven, un modello gestionale che attribuisce all’analisi dei dati un ruolo fondamentale per le decisioni strategiche e organizzative, con l’obiettivo di rendere la struttura più efficiente ed efficace, di razionalizzare i costi, di gestire le risorse nel migliore dei modi e di allineare l’operatività alle esigenze dei pazienti. In quest’area, Artexe interviene con diversi strumenti e applicazioni, ma soprattutto con Clinika, la suite che, grazie all’elaborazione di dati strutturati e non strutturati, fornisce al management indicatori attendibili sui punti di forza e le lacune della struttura: solo a titolo d’esempio, Clinika permette di verificare automaticamente il livello di appropriatezza prescrittiva, cioè il fatto che controlli e terapie siano adeguate in funzione delle reali esigenze dei pazienti.


White Paper - Smart Health: guida alle nuove frontiere digitali della sanità