Soprattutto in questo periodo, le strutture e il sistema sanitario devono occuparsi di ripensare, di ridisegnare il patient journey. Da un lato, infatti, le strutture hanno estremo bisogno di migliorare la loro efficienza e sostenibilità, dall’altro c’è un cittadino che vorrebbe dal sistema sanitario – con cui ha inevitabilmente a che fare – la stessa agilità che ritrova in tanti altri ambiti ma che la sanità fatica a riservargli, specie in un periodo con tante limitazioni come quello attuale.
Perché ridisegnare il patient journey
In breve, patient journey è il percorso intrapreso dal cittadino ogni qual volta debba interagire col sistema e i servizi sanitari.
Si tratta di un percorso che può essere molto complicato poiché coinvolge un’infinità di soggetti, risente delle sue inefficienze e della mancata sinergia tra i servizi: alcuni esempi sono i tempi lunghi per visite ed esami, le ore da passare in accettazione in pronto soccorso, le diverse visite presso le strutture anche solo per pagare o per ritirare gli esami. Tutto questo è tristemente all’ordine del giorno.
Dall’osservazione all’implementazione di soluzioni avanzate: il ruolo di Artexe
Artexe affianca le strutture sanitarie nella ridefinizione del rapporto con i pazienti attraverso un’attività di consulenza esperta e l’implementazione di soluzioni ad hoc adattate alle esigenze della singola struttura e dei suoi reparti.
Il punto di partenza è lo studio dei percorsi dei pazienti. L’approccio è olistico, cioè guarda tutta l’esperienza, comprende i principali momenti di contatto e li collega in modo sinergico sfruttando il digitale: ridisegnare il patient journey può voler dire risolvere una problematica specifica, come ridurre i tempi di attesa in struttura con un eliminacode, ma l’osservazione iniziale deve senza dubbio riguardare l’esperienza nel suo complesso. L’ottimizzazione del patient journey, infatti, inizia ben prima del contatto fisico con la struttura: si parte con la fornitura di informazioni che preparano i pazienti ad esami e ospedalizzazioni; poi li si aiuta a gestire la presenza in struttura con strumenti che riducono le attese e i accelerano i tempi; infine, si studia come gestire al meglio la fase successiva semplificando le relazioni con la struttura e il percorso di riabilitazione e follow up.
Ovviamente, a seconda del punto di partenza e il grado di maturità digitale, la struttura può decidere di rivedere completamente il suo rapporto col paziente oppure gestire momenti specifici nei quali si concentrano le inefficienze.
Artexe aiuta le strutture a ridisegnare il patient journey non solo indagando situazioni reali e scovando inefficienze e sprechi di risorse, ma anche fornendo tutti gli strumenti necessari per porre in essere il percorso rinnovato, da cui servizi migliori, meno costi e più efficienza. Le soluzioni proposte, infatti, semplificano il lavoro degli operatori, automatizzano attività ripetitive e riducono la pressione sugli stessi abilitando numerose attività self-service come informazioni, pagamenti, ritiro referti e prenotazioni.
Mr You, la piattaforma Artexe per il patient journey
Mr You è la piattaforma dedicata al perfezionamento del patient journey. Il sistema, comprensivo di hardware e software e assistito da Artexe, permette non solo di rimodellare il patient journey gestendo tutte le fasi del percorso, ma fornisce alla struttura tutti i dati utili su cui costruire un nuovo livello di efficienza. L’approccio data-driven è infatti ciò che abilita la riorganizzazione delle risorse, lo sviluppo di nuovi servizi, la valutazione dei costi e l’impiego delle risorse su attività a valore aggiunto.
La piattaforma ha una struttura modulare per adattarsi alle esigenze e ai processi ed è integrabile con tutti gli strumenti che fanno parte dell’operatività quotidiana, tra cui gestionali sanitari, CUP e molto altro.
Con Mr You, le strutture possono ottimizzare tutti i processi che prevedono una relazione con i propri pazienti: è possibile rivedere completamente e ottimizzare processi come quelli dell’accoglienza nei centri prelievi o in pronto soccorso, per i quali Artexe ha sviluppato utili soluzioni verticali. Grazie a Mr You è possibile fornire informazioni ai pazienti via app ed eliminare completamente le code con prenotazione da remoto delle prestazioni e del proprio turno in struttura. Mr You permette inoltre di guidare il paziente negli ospedali e ambulatori per evitare assembramenti o, più semplicemente, per non fargli perdere tempo all’interno di strutture complesse.
Tutto ciò è assistito da un sistema di digital signage chiaro, incisivo e coerente e da totem interattivi che abilitano quel concetto di self service che dà vantaggi a entrambe le parti: pazienti più sereni, perché possono accelerare tante procedure come self-accettazione, pagamenti e il ritiro dei referti, e una struttura più sostenibile, che può gestire più pazienti con le stesse risorse e dedicare quelle esistenti ad attività di valore, cosa che, non dimentichiamolo, aumenta anche l’employee engagement. E non è poco.
